Ti confesso che c’è un fatto che mi lascia piuttosto perplesso.

Spesso (troppo spesso) massaggiatori e operatori olistici si concentrano così tanto nell’aiutare gli altri che finiscono per dimenticarsi di loro stessi.

Guarda, ne ho sentite così tante da poterci scrivere sopra un libro.

Ho uno studente che massaggia ormai da diverso tempo e si è trascurato a tal punto da non poter superare le 6 ore lavorative al giorno perché il fisico non glielo permette.

E deve anche stare attento a cosa e come mangia perché pure la sua digestione è stata compromessa.

Un altro studente invece, durante una seduta, certe volte gli capita che gli si addormenta tutto il braccio destro.

La sensazione del tatto gli sparisce, gli inizia a formicolare l’arto e gli provoca dolore.

Un giorno, per questa ragione, gli è addirittura caduta dalle mani una ciotola in legno colma di olio.

E si sono ritrovati – più di una volta – costretti ad annullare appuntamenti su appuntamenti perché magari avevano pure l’agenda piena… ma non erano fisicamente in grado di tenere il ritmo.

Lo so bene perché ci sono passato anche io.

“Non ho tempo per pensare a me” mi dicevo.

E intanto le mie tensioni e infiammazioni si accumulavano, le energie calavano e i dolori aumentavano.

Inutile dire che anche la qualità dei miei trattamenti ne risentiva. Del resto, come puoi massaggiare al meglio se tu in primis sei a pezzi?

Ecco perché un giorno decisi che ne avevo avuto abbastanza.

Ed è grazie a ciò che è contenuto all’interno di Metodo Autocura se sono riuscito, con una manciata di minuti al giorno, a liberarmi delle tensioni causa di dolori e infiammazioni e a preservare l’equilibrio del mio organismo.

E da adesso, se lo desideri anche tu puoi fare lo stesso.