Sapevi che la storiella del “tra un battito e l’altro passa un secondo” è una bufala?
La verità è che il tempo che passa tra un battito e l’altro non è mai uguale.
Bensì subisce sempre qualche piccola variazione.
Si parla di centesimi di secondo. Magari prima è 0.90, dopo 0.70, poi 0.85 e così via. Queste micro-variazioni sono chiamate HRV (variazione della frequenza del battito cardiaco).
Quanto più queste variazioni sono alte, meglio lavora il sistema sanguigno, meno il corpo è infiammato e stressato, e più ti senti in forma, energico e in salute.
Una bassa HRV però (può abbassarsi a causa di troppo stress) è stata dimostrata aumentare vertiginosamente i livelli di cortisolo nel sangue, la pressione sanguigna e lo stato infiammatorio del corpo.
Il che può portare a stress, ansia, cali di energia, spossatezza, annebbiamento mentale, insonnia, dolori e, nel lungo periodo, anche a problematiche cardiovascolari. [4]
Perciò, proprio come per gli ormoni ed il microbiota (che abbiamo visto un attimo fa), anche l’HRV può influenzare dal giorno alla notte lo stato di salute dei tuoi clienti.
Esistono altri fattori ancora in grado di condizionare il benessere del corpo come ad esempio il sonno e la glicemia…
Tuttavia non ci soffermeremo su questi due fattori adesso perché ciò che vorrei chiarire è un altro punto.
Mi riferisco al fatto che numerosi studi hanno visto che…