Se sei un operatore navigato quasi di sicuro ti sarai reso conto come – a prescindere dal numero di trattamenti che conosci – esistono alcune casistiche comuni a cui sembra quasi impossibile venire a capo con il massaggio.

Ti basta pensare all’ansia che, per quanto tu possa rilassare le tensioni dei tuoi clienti, sembra non abbandonarli mai…

Le cisti di Baker, una sacca di liquido sinoviale “sconosciuta” che, se rotta, causa un dolore lancinante alla persona e che nei peggiori dei casi può portare ad una trombosi…

O – più banalmente – ad un’unghia incarnita, condizione che spesso le persone risolvono dal podologo perché gli operatori non hanno la minima idea di come migliorarla.

E questo è solo un assaggio delle casistiche che sembrano irrisolvibili per la maggior parte dei massaggiatori.

Ma è davvero così?

La realtà dei fatti è che esistono dei trattamenti specifici in grado di migliorare queste e dozzine di altri disturbi.

Si tratta però di protocolli avanzati che solo un operatore olistico esperto può sfruttare a pieno per aiutare i propri clienti.

Questo perché – le strategie di massaggio impiegate per questi disturbi derivano da un mix di altre tecniche.

Per cui, senza delle basi solide, risulta difficile riuscire a donare un beneficio quasi immediato e duraturo ai tuoi clienti.

Viceversa, se sei un operatore preparato, conoscere questi protocolli specifici ti aiuta a donare sollievo anche a quei clienti con casistiche dalle quali stavi ben alla larga.

Quali sono i protocolli in questione?

Puoi scoprirli all’interno del videocorso Tecniche Specifiche.

Tecniche Specifiche è il videocorso in cui Francesco Ciaccia (fondatore di ZoneRiflesse) ti  rivela i 19 protocolli “chiavi in mano” riservati ai suoi studenti più avanzati in grado di risolvere altrettante casistiche (quasi) irrisolvibili per un massaggiatore.