Invito GRATUITO per Operatori Olistici

Se dedichi la tua vita a far star bene gli altri ma senti che il tuo benessere ne sia il riflesso distorto, scopri...

Come Massaggiare 7 Ore al Giorno... 6 Giorni alla Settimana... Senza Andare in BURNOUT!

Scopri i segreti per padroneggiare il tuo tempo, mantenere una fonte inesauribile di energie e, soprattutto, goderti appieno la vita mentre continui a prenderti cura degli altri!

Clicca sul bottone qui in basso per registrarti alla serata GRATUITA di
giovedì 16 maggio ore 20:30!

Caro operatore olistico,

onestamente: quello che fai è annoverabile come uno dei migliori lavori del mondo.

Hai la possibilità di migliorare la vita di tantissime persone…

Di leggere nei loro occhi la gratitudine nei tuoi confronti…

E di non dover per forza lavorare alle dipendenze di qualcun altro ma di avere la libertà di fare ciò che ami e di farlo alle tue condizioni.

Insomma, fare l’operatore olistico è come vivere la famosa frase di Confucio per cui:

“Se scegli un lavoro che ami non lavorerai un solo giorno nella tua vita”

Ma è tutto così rose e fiori?

Purtroppo no.

La realtà è che dietro gli aspetti più “glamour” dell’essere un operatore olistico, se ne nascondono altri che non tutti riescono a comprendere.

Se sei molto richiesto nella tua zona (il ché ovviamente è fantastico), potresti trovarti a dover gestire una lista di appuntamenti talmente fitta da richiedere giorni di 48 ore per riuscire ad incastrarli tutti.

Passi le tue ore lavorative in piedi, con uso costante di pollici e polsi e con un carico così pressante su schiena e collo che alle volte vorresti esserci tu lì nel lettino, al posto del tuo cliente.

E forse l’aspetto ancora più estenuante è quello di…

Dover “parare i colpi” dall’assalto emotivo dei clienti che ti scambiano per il loro psicologo

E che scaricano su di te tutto il loro stress, ansia e delusioni.

Ok, sì… Non puoi non avere empatia per fare questo lavoro.

È essenziale.

Ma è altrettanto vero che nessuno di noi è un automa ed è un attimo venire risucchiati nella spirale di negatività trasmessa dai clienti.

Avere a che fare con i clienti, è molto spesso come tenere Bluetooth, GPS e Wi-Fi contemporaneamente attivati sul telefono senza impostare nemmeno il blocco dello schermo: ti esauriscono rapidamente.

Il rischio?

Il BURNOUT!

Uno stato di esaurimento fisico, mentale ed emotivo che ti “spegne” e ti rende meno performante in quello che fai.

E vedi, TU NON PUOI PERMETTERTI QUESTO!

Il contraltare del lavorare per te stesso è che non hai il lusso di poter chiamare qualcuno per farti “mettere in malattia”.

Non hai le ferie pagate…

E non hai nessuno che ti possa sostituire e nessuno che ti pagherà lo stipendio se non ti presenti in studio.

E c’è di più…

Presentarti con una brutta cera è il peggior biglietto da visita che potresti dare ai tuoi clienti

Che credibilità avresti?

La stessa credibilità di un dietologo obeso che promette di far dimagrire le persone.

Ecco perché non puoi permetterti di rischiare il burnout.

Il problema? Nessuno ti insegna come evitarlo.

Tutti ti insegnano la tecnica…

Gli ultimi trend per massaggiare con i cannoli di bambù…

Ti dicono: “Hurrà, diventa massaggiatore! Molto bello!”

Ma nessuno affronta gli aspetti meno piacevoli che possono presentarsi facendo questo mestiere.

Perché sì, è un lavoro meraviglioso, ma non è sempre facile.

È importante essere preparati non solo sul piano tecnico, ma anche su come gestire lo stress, mantenere l’equilibrio e preservare la propria salute mentale, fisica e emotiva.

Io ho dovuto imparare a farlo da solo

Sono il Dott. Massimo Filippi e sebbene molti dei miei colleghi credano che ci siano molte differenze tra il mio lavoro di fisioterapista e il tuo di operatore olistico, in realtà ci sono più similitudini che differenze.

(Anzi, posso dirti? Conosco molti operatori olistici che darebbero una rumba a tante persone uscite dall’Università. In ogni caso, tienitelo per te.)

Ora, anche gli aspetti meno positivi di cui ti parlavo prima sono inclusi tra le similitudini.

6 o 7 anni fa, ad esempio, ho vissuto un periodo lavorativo particolarmente difficile. 

Lavoravo in due studi diversi, uscendo di casa al mattino presto e tornando tardi la sera. Durante la giornata trattavo 8 o 9 pazienti. 

E ricordo che mi sentivo così esaurito che ritardavo gli appuntamenti per potermi stendere sul lettino tra una seduta e l’altra e riposarmi un po’. 

Ero ingrassato, fuori forma e avevo proprio una brutta cera.

Questo mi ha portato al punto di ricercare metodi efficaci che mi permettessero di migliorare la mia gestione del tempo, aumentare le mie energie e ritrovare un equilibrio tra lavoro e benessere personale.

È stato così che ho scoperto il Biohacking.

Grazie al Biohacking adesso riesco a fare molto di più, con molte più energie!

Tanto è vero che, in meno di 4 anni, sono passato da fisioterapista a imprenditore nel mondo del benessere e presidente di una delle scuole di massaggio più famose d’Italia.

Non sto dicendo che devi fare lo stesso anche tu.

Ma non voglio in alcun modo che quello che desideri fare da sempre, ti conduca in uno stato emotivo negativo, al punto da farti rimpiangere il tuo vecchio lavoro da dipendente.

Non è un caso che sondaggi non ufficiali dicono che la carriera del massaggiatore dura in media 5 anni.

E come presidente di ZoneRiflesse, ho tutto l’interesse per fare in modo che ciò non accada ai miei studenti.

Ecco perché ho deciso di invitarti ad una serata online in cui ti insegno le strategie di Biohacking che io stesso utilizzo per gestire tempo e stress

La serata inizierà giovedì 16 maggio alle ore 20:30 e partecipare è completamente GRATIS.

Lasciando i tuoi dati qui in basso, ti arriverà un link.

Link che sarà attivo a partire da una decina di minuti prima dell’inizio e che ti permetterà di assistere alla lezione.

Se sei un operatore olistico e ti senti spesso stanco, esaurito e sopraffatto dagli appuntamenti…

NON PUOI MANCARE!

Lascia i tuoi dati nel form qui in basso per riservare il tuo posto alla serata formativa GRATUITA!

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