Caro operatore olistico,
sono il Dott. Massimo Filippi e dal titolo che vedi di fianco al mio nome potresti intuire una cosa: oltre ad essere il presidente della scuola per operatori olistici n°1 in Italia, sono anche un accademico.
Infatti sono un fisioterapista e il mio approccio alla materia “massaggio” è sempre stato prettamente scientifico.
Non a caso, una delle rivoluzioni che più mi sento di affibbiarmi è stata quella di prendere alcune tecniche di provenienza accademica per renderle applicabili da un operatore olistico.
Non ho mai fatto affidamento all’oroscopo e come ti dicevo sono un vero fan boy della scienza.
E quando Paola mi ha riferito che prima di ogni suo trattamento è solita domandare il Segno Zodiacale ai suoi clienti, mi sono chiesto quale diavolo fosse il motivo per cui lo facesse.
D’altronde in letteratura scientifica c’è veramente poca roba riguardo i segni dello zodiaco…
… ma Paola mi ha prontamente fatto ragionare su una cosa:
E cavolo, come darle torto?!?
Pensa a quante cose “scientifiche” sono state dette in questi ultimi anni alla TV…
… che sembrano essersi rivelate delle grandi bugie.
E allo stesso modo, quante cose “non scientifiche” (ma semmai empiriche) sono state dette e che si sono rivelate corrette.
Ma tornando a noi, qual è il motivo per cui Paola chiede il Segno Zodiacale ai suoi clienti?
Vedi, secondo i suoi studi…
Conferiti appunto, dal proprio Segno Zodiacale.
Vedi, durante l’anno solare, il Sole compie un percorso circolare chiamato Eclittica.
Questa Eclittica è composta da 12 porzioni di 30 gradi ciascuna, ognuna delle quali viene attraversata in diversi periodi dell’anno.
Queste porzioni non sono altro che le 12 costellazioni corrispondenti ai Segni Zodiacali che tutti noi conosciamo.
Bene, sulla base della porzione in cui si trova il Sole al momento della nascita di ogni persona, questa gli conferirà specifici tratti caratteriali.
Tratti caratteriali nei quali la persona sarebbe in grado di esprimere il suo “vero io”.
Tuttavia, a causa di tutta una serie di fattori ai quali siamo sottoposti fin dal primo giorno che veniamo alla luce…
Generando dei blocchi energetici nella sua struttura muscolare dati dall’incapacità di esprimere al 100% le proprie emozioni.
Emozioni che allo “Stato Primordiale” la persona sarebbe stata in grado di esprimere.
Te lo spiego con un esempio…
Immagina un bambino di sette anni che si accomoda sulla sedia per fare i compiti di scuola.
Dopo qualche minuto, il fratello maggiore irrompe nella stanza, rastrella la mano sul piano di lavoro e fa volare i libri di scuola sul pavimento.
Il piccolo è nero dalla rabbia, ma non appena alza lo sguardo, nota gli occhi glaciali del fratello pronto a dargliele di santa ragione al primo accenno di reazione.
Per evitare il pestaggio quindi, chinandosi per raccogliere il materiale scolastico, decide di non dire nulla e tornare a fare ciò che stava facendo.
Passano poche ore e il piccolo è riuscito a mettersi alle spalle il fattaccio.
Ma non la rabbia che invece è rimasta lì, inespressa, all’interno del suo corpo.
Generando una cosiddetta “somatizzazione”.
Ti ho fatto questo esempio per dirti cosa? Che se il bimbo avesse seguito il proprio “Stato Primordiale”, non avrebbe esitato a farsi le sue ragioni con il fratello maggiore.
Ma per la paura, ha dovuto mettere da parte la rabbia trasformandola in una somatizzazione.
E il fatto di reprimere il proprio “Stato Primordiale” è una cosa che accade di continuo nel corso degli anni.
Ora, la cosa interessante per te operatore olistico è che…
Ed è questa la ragione per cui Paola chiede sempre il Segno ad ogni persona che mette piede nel suo studio.
Perché attraverso questa informazione, è in grado di identificare l’area nella quale risiedono la maggior parte delle contratture e dell’istamina generate da uno “Stato Primordiale” non rispettato.
Per esempio, mi ha detto che il Toro tende a somatizzare in una specifica area del collo (mai sentito parlare di “collo taurino”?)…
… e che gli Arieti come me invece, tendono a farlo alla testa.
Ora, conoscendo le aree di somatizzazione di ogni segno…
I benefici che questa “pulizia” è in grado di conferire? Dai risultati che Paola mi ha raccontato di ottenere con i suoi clienti sarebbero indescrivibili.
Innanzitutto puoi risolvere disturbi che altrimenti non sarebbe possibile risolvere.
Semplicemente perché derivano da somatizzazioni di cui la maggior parte degli operatori olistici ignora l’esistenza.
Ma soprattutto puoi aiutare i clienti ad avvicinarsi ad uno stato in cui sono in grado di esprimere davvero loro stessi e le loro emozioni.
In poche parole, il loro “Stato Primordiale”.
Ammetto che quando Paola mi ha raccontato tutte queste cose, il mio scetticismo si è trasformato in genuina curiosità.
Ed è per questa ragione che…
La notizia migliore?
La lezione sarà completamente GRATUITA e Paola ha deciso di spiegarti per filo e per segno l’area in cui ogni Segno (scusa il gioco di parole) tende a somatizzare il proprio “Stato Primordiale” inespresso…
… e quali sono le 3 Tecniche di “Pulizia Connettivale” che dovrai utilizzare per ripulire queste zone.
Ti assicuro che sarà una lezione pazzesca che cambierà drasticamente il modo in cui tutti noi operiamo.
Per cui, ti invito a non mancare per alcun motivo!
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