Molte donne – a prescindere dal loro stile di vita – si ritrovano ogni giorno a combattere con cellulite, ritenzione idrica, smagliature e grasso localizzato.
Lo stesso vale anche per molte delle tue clienti, non è vero?
Trattamenti estetici come le creme anticellulite, lo scrub o il peeling esfoliante aiutano a rimuovere le cellule morte, stimolando il rinnovamento cellulare. Soprattutto al viso.
Il che aiuta senz’altro a migliorare l’aspetto e la texture della pelle.
Dopo un trattamento di scrub o un impacco drenante, infatti, la pelle appare più liscia, tonica e luminosa.
In egual maniera, l’uso di creme anticellulite può ridurre sul momento l’aspetto della cellulite o il gonfiore.
Tuttavia, questi trattamenti intervengono solo sulla superficie, senza però agire sulle cause più profonde.
Il gonfiore o la ritenzione idrica sono spesso causati da un malfunzionamento del sistema linfatico o da un accumulo di tossine nel corpo.
In questo caso, l’applicazione di creme o impacchi agisce sulla superficie della pelle, alleviando il sintomo.
Purtroppo però non fanno nulla per risolvere la radice del problema.
Ovvero, eliminare l’accumulo di tossine nel corpo e stimolare il corretto funzionamento del sistema linfatico.
Idem per la cellulite.
La cellulite è un disturbo legato alla circolazione sanguigna e linfatica, e anche se il trattamento estetico può migliorare lì per lì l’aspetto della pelle, non va in alcun modo a riattivare il sistema circolatorio e linfatico.
Ecco perché questi trattamenti non sono in grado di dare un beneficio che duri nel tempo. Almeno, non da soli
Diverse ricerche dimostrano che questa semplice tecnica di massaggio possa favorire il processo di disintossicazione del corpo.
Il drenaggio linfatico, infatti, si è visto migliorare il movimento della linfa, un fluido responsabile del trasporto di scorie e tossine, stimolando il naturale processo di disintossicazione dell’organismo.
Quando il sistema linfatico lavora meglio, dunque, il corpo si libera con più facilità di tossine e liquidi in eccesso.
E ciò si traduce in un’inevitabile riduzione di gonfiore, cellulite e grasso localizzato
Questo significa che il linfodrenaggio non solo può darti una mano a ridurre sensibilmente la ritenzione idrica, migliorare la circolazione e attenuare i segni di cellulite e gonfiori…
… ma anche che – se eseguito con regolarità – può prevenire l’accumulo ed il ristagno di ulteriori liquidi.
Il bello del linfodrenaggio è che si integra bene con i trattamenti che già offri nel tuo centro.
Dopo uno scrub, il linfodrenaggio aiuta a espellere le tossine che vengono liberate dai tessuti, amplificando la sensazione di freschezza e leggerezza.
Dopo un impacco o un trattamento anticellulite, il linfodrenaggio migliora il drenaggio dei liquidi in eccesso, rendendo i risultati più evidenti e stabili.
E dopo un trattamento idratante, il linfodrenaggio ottimizza la circolazione, favorendo una pelle visibilmente più tonica e omogenea.
Il succo è questo: trattamenti estetici e massaggio linfodrenante ti permettono di lavorare il corpo sia in superficie che in profondità.
Ed il risultato è un aspetto e una texture della pelle ancora più sana, luminosa e giovane.
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Non serve essere massaggiatrice esperti per eseguire un linfodrenante coi fiocchi.
Basta una buona spiegazione accompagnata da una chiara dimostrazione pratica. E, ovviamente, un minimo di olio di gomito.
Perciò, se desideri vedere le tue clienti ancora più felici a fine trattamento…
E se desideri avere un’arma in più contro tutti quei difetti estetici legati alla cattiva circolazione e al ristagno dei liquidi…
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